BOLOGNA — Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Alberto Ferrero, ha presentato una risoluzione in Assemblea Legislativa per chiedere l’inserimento delle fermate di Ravenna, Cervia e Cesenatico nel collegamento ferroviario internazionale Monaco di Baviera–Rimini, attivato nell’estate 2024 e gestito da Deutsche Bahn/ÖBB.
«Il nuovo treno diretto da Monaco verso la Riviera romagnola, che rappresenta un forte potenziale turistico, al momento serve esclusivamente Rimini, escludendo altre località costiere di grande richiamo come Ravenna, Cervia e Cesenatico», ha dichiarato Ferrero.
Secondo il consigliere, la scelta attuale rischia di penalizzare territori che possiedono «una importante tradizione turistica, con un’offerta balneare e culturale radicata e di qualità».
Turismo ferroviario e mobilità internazionale
Il collegamento diretto tra la capitale bavarese e la Riviera adriatica rappresenta una novità significativa nel panorama della mobilità internazionale verso l’Italia.
La tratta, inaugurata nella stagione estiva 2024, risponde alla crescente domanda di turismo ferroviario dall’area germanofona, un mercato da sempre strategico per l’economia costiera romagnola.
La proposta di Ferrero punta a valorizzare in modo più equo l’intero patrimonio costiero della Romagna, promuovendo una mobilità sostenibile e coerente con le vocazioni territoriali.
«Anche se l’inserimento di nuove fermate comporterebbe un lieve allungamento dei tempi di percorrenza, il beneficio in termini di attrattività e accessibilità sarebbe significativo, soprattutto per chi sceglie la Romagna per le sue eccellenze», ha aggiunto il consigliere di Fratelli d’Italia.
Risoluzione alla Giunta: più dialogo con Deutsche Bahn e gli enti locali
La risoluzione regionale impegna la Giunta dell’Emilia-Romagna a farsi parte attiva nei confronti dei gestori del servizio ferroviario, avviando un confronto che coinvolga enti locali e associazioni di categoria.
L’obiettivo è valutare la fattibilità tecnica e commerciale dell’inserimento delle fermate, anche in forma sperimentale a partire dall’estate 2026.
Le località interessate: Ravenna, Cervia e Cesenatico
Ravenna, con il suo patrimonio UNESCO e la tradizione balneare di Marina di Ravenna e dei Lidi, Cervia con le sue saline storiche e il turismo familiare, e Cesenatico con il celebre porto canale leonardesco, rappresentano destinazioni turistiche consolidate.
Da decenni queste località attraggono visitatori tedeschi e austriaci, e l’esclusione dal collegamento Monaco–Rimini appare a molti operatori come un’occasione mancata.
Il ruolo della Regione nella governance dei collegamenti internazionali
La questione apre un dibattito più ampio sulla governance dei collegamenti ferroviari internazionali e sul ruolo delle Regioni nel negoziare con i gestori esteri.
Garantire una distribuzione equilibrata dei flussi turistici lungo la costa romagnola è uno degli obiettivi strategici indicati da Ferrero.
«La Regione deve esercitare il proprio ruolo di indirizzo e programmazione per rafforzare e valorizzare pienamente il turismo in Romagna», ha concluso il consigliere, auspicando un coordinamento istituzionale capace di superare la logica della competizione tra singole località e favorire una promozione integrata del territorio.



